Sono passati 10 anni da quando è scomparso Walter Santagata, per noi tutti maestro scientifico e di vita. Walter è stato il professore che ci ha insegnato a fare ricerca, che ha costruito il nostro gruppo di lavoro, che ci ha messo in contatto con studiosi e practitioners in tutto il mondo e anche che ha seguito le nostre vite personali, interessandosi delle scelte, dando consigli e supporto. Nell’occasione del decennale della sua morte, e a cinque anni esatti dalla nascita della Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura, non vogliamo solo ricordarlo, ma anche utilizzare questa occasione per portare avanti i suoi insegnamenti attraverso una serie di iniziative che rientrano in un programma scientifico lungo tutto l’anno.


LA CULTURA COME STRUMENTO DI DIPLOMAZIA

Walter Santagata ha sempre creduto nell’importanza di un dialogo aperto tra popoli e tra le persone ed era profondamente consapevole del ruolo che la cultura può giocare come strumento di diplomazia per incoraggiare questo dialogo.

È con questo spirito che nel 2021 abbiamo istituito il Fondo EBLA: un fondo che intende contribuire alla costruzione della pace e dello sviluppo tramite la formazione e il lavoro con e per persone provenienti da paesi emergenti o in situazioni di crisi. Attraverso questo fondo abbiamo potuto finanziare la partecipazione di diversi studenti al Master internazionale in World Heritage and Cultural Projects for Development, promosso dall’Università di Torino, con cui la Fondazione già collabora da tempo.

Con lo stesso obiettivo in mente abbiamo organizzato, nei prossimi mesi, un evento incentrato sulla diplomazia culturale e sul ruolo che può giocare nel contesto della globalizzazione.


IL LAVORO CON E PER I GIOVANI

Un altro punto cardine della visione di Walter Santagata era il lavoro con e per i giovani, cui dare opportunità e strumenti per crescere professionalmente. Proseguiamo su queste orme con progetti di formazione e attraverso le nostre stesse scelte nell’organico della Fondazione, il cui team è composto in maggioranza da persone under 30: capaci, competenti e con la passione per il lavoro che hanno intrapreso.


FAR PROGREDIRE LA RICERCA SCIENTIFICA NELL’AMBITO DELL’ECONOMIA DELLA CULTURA

Per portare avanti l’impegno di Walter Santagata nel fare progredire la ricerca sull’Economia della Cultura, da tempo collaboriamo con l’Università di Torino e con altre istituzioni di formazione. L’interesse di Walter guardava alla cultura in senso ampio e comprendeva il patrimonio, la produzione contemporanea, la governance dei sistemi culturali. In linea con la produzione scientifica di Walter contribuiamo ad organizzare l’edizione 2023 di  “Rethinking Culture and Creativity”, insieme con l’Università degli Studi di Torino, l’Università degli Studi di Firenze, l’Università degli Studi di Macerata, l’Università degli Studi di Catania, l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara e l’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. All’interno del convegno, che si terrà il 19 e il 20 ottobre a Torino,  è prevista una sessione speciale aperta a tutti con tre key lectures dedicate ai temi principali della ricerca di Walter Santagata.


Abbiamo, infine, in programma di mettere a disposizione di tutti le riflessioni che Walter ha compiuto nel corso degli anni, non solo tramite i tanti libri e saggi, ma anche attraverso gli articoli. Le idee e le ricerche di Walter Santagata sono infatti tuttora di grande rilevanza nel contesto della ricerca sull’Economia della Cultura: con la preziosa collaborazione del Giornale dell’Arte, che ha messo a disposizione il proprio archivio, riproporremo in un unico volume gli articoli più importanti, al fine non soltanto di celebrare questo decennale ma anche e soprattutto di rendere disponibile il suo contributo, così importante e ancora così attuale, alla riflessione.