Walter Santagata (1945-2013) è stato professore ordinario di Scienze delle Finanze e di Economia della Cultura presso l’Università di Torino ed esperto di economia dei Beni e delle Attività culturali, materia che insegnava presso la Facoltà di Lettere e Filosofia del medesimo ateneo. Qui dirigeva inoltre il Centro Studi Silvia Santagata-Ebla (International Center for Research on the Economics of Culture, Institutions, and Creativity), intitolato alla figlia scomparsa nel 2006.

Walter Santagata

Walter Santagata

È stato fondatore del Master internazionale “World Heritage and Cultural Projects for Development”, organizzato in collaborazione con l’UNESCO, l’Università di Torino, il Politecnico di Torino e ITC-ILO. Dal 2009 era membro del Consiglio Ministeriale degli studi del Ministero della Cultura Francese. Ha ricoperto le cariche di presidente del Comitato tecnico-scientifico per l’Economia della Cultura del MIBAC e di membro del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e del Paesaggio. Nel 2008 è stato presidente della Commissione di Studio del MIBAC per la redazione del Libro Bianco sulla Creatività in Italia.

Autore di molteplici pubblicazioni in Italia e all’estero nel campo dell’economia e delle politiche culturali, dai distretti culturali al sistema dell’arte contemporanea in Italia, il Prof. Santagata ha sempre portato avanti il concetto di come la Cultura possa essere volano di sviluppo economico e imprenditoriale. In particolare, le sue teorie sull’esistenza di molte più sfaccettature culturali risultano più che mai attuali. Il nostro patrimonio non è solo fatto di arte, letteratura e paesaggio, ma anche di nuove forme espressive, come il design e la cultura materiale diffusa sul territorio, in cui artigianati locali, specialità gastronomiche e tradizioni passate svettano per la loro unicità tutta italiana.

Tra le sue pubblicazioni numerose pubblicazioni nel campo dell’economia e delle politiche culturali: Il Governo della Cultura (il Mulino 2014 – pubblicazione postuma); Atmosfera Creativa Un modello di sviluppo sostenibile per il Piemonte fondato su cultura e creatività (il Mulino 2012) curato con E. Bertacchini; Cultural Commons (Edward Elgar Publishing, 2012) con: Enrico Bertacchini, Giangiacomo Bravo, Massimo Marrelli; La fabbrica della cultura (il Mulino, 2007); con Pier Luigi Sacco, Michele Trimarchi, L’arte contemporanea italiana nel mondo (Skira, 2005); con Christian Barrère, La Mode. Une économie de la Créativité et du patrimoine (La Documentation Française, 2005); Simbolo e merce (il Mulino, 1998).

Sua anche la definizione di Economia della Cultura dell’Enciclopedia Italiana di scienze, lettere ed arti Treccani.